Ecco perché sceglierli
Il compito dei bambini è giocare per crescere… il compito dei genitori è fornirgli i mezzi per giocare con cui sviluppare e crescere.
Oggi esistono sul mercato milioni di giocattoli, i commercianti li mettono un po’ dovunque per vendere: normalissimo vedere scene dove la mamma entra nel supermercatino di alimentari sotto casa che non vende null’altro che alimenti, ma che vicino alla cassa ha quel piccolo espositore di giocattoli, i classici giochi spazzatura o che io chiamo acchiappa capricci poiché il bimbetto in questione appena li vede, li indica e al no della mamma... inizia a urlare finché l’acquisto non viene effettuato.
Bisogna però fare molta attenzione alla provenienza dei giocattoli perché si trova di tutto e con tutto, intendo anche purtroppo giocattoli di dubbia provenienza sia per la qualità del gioco con il rischio di parti che possono rompersi ed essere ingerite o peggio ancora per la sua composizione: contenendo magari sostanze chimiche talvolta tossiche.
Da brava super mamma sono molto attenta a quello che do per giocare al mio piccolino Mattia, leggo con cura tutte le etichette e prima di tutto guardo che vi sia la marcatura CE, obbligatoria, quindi quando non ce, meglio lascare perdere e sopportare un po’ di capricci.
Da un paio di mesi mi sono avvicinata ai giochi ecologici che se visti sotto una certa ottica danno una maggiore sicurezza a noi mamme su quello che maneggiano i nostri tesorucci.
Possiamo trovare giochi di gomma naturale, legno naturale, cotone organico, plastica riciclata, e sono moltissimi i marchi che si avvicinano alla produzione di giocattoli ecologici: Eitech, Green Toys, Boikido, Playmais, Milani Wood, Momoll.
Si possono trovare giocattoli adatti a tutte le età, dallo zero ai dodici anni, come sonaglini per neonati, Dodo per bambini, bambole morbide di cotone naturale, macchinine di legno, mattoncini in cotto e cemento di mais o anche giochi tradizionali rivisitati nel design, come lo shangai, il cono “acchiappa pallina” o il domino.
Un occhio di riguardo queste aziende lo tengono anche per gli imballaggi e affini… ottenuti sempre da materiale riciclato o materiale naturale.
Insomma un modo per salvaguardare la salute dei nostri bambini e anche del pianeta.
Pensateci al momento di fare un nuovo acquisto per i vostri pupetti.
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