Il Tubero Orange.
Più di 3000 anni fa, la carota cresceva, spontaneamente, confusa in mezzo ad altre erbe, in terre sabbiose e incolte. Poi, dall’Afghanistan, suo paese d’origine, iniziò un lungo viaggio che lentamente la portò nel bacino mediterraneo e nel resto del mondo. All’inizio, però, questo tubero ottenne ben poco successo in cucina, colpa del suo naturale colore slavato bianco-violaceo e del suo poco appetibile gusto. La buccia era coriacea, il cuore fibroso e il sapore amaro, tanto che nell’antica Grecia era chiamata pikros, amaro, e trovava impiego non tanto nella gastronomia, quanto negli intrugli afrodisiaci. Anche nell’antica Roma, il tubero finiva più volentieri negli impasti di Eros, piuttosto che in padella, o era usato per preparare medicinali vari. Per lungo tempo, la carota mantenne aspetto e sapore poco invitanti e fu tenuta un po’ in disparte da cuochi e ricette. Poi, grazie agli esperimenti degli agricoltori, con il tempo si addolcì nel sapore e, addirittura, gli olandesi le cambiarono, attraverso particolari incroci, pure il colore; infatti, riuscirono a farla diventare arancione, in onore della dinastia regnante in Olanda nel XVII secolo, quella degli Orange, appunto. E così, arancione e dolce, la carota è arrivata fino a noi, portandosi dietro tante vitamine e sali minerali, che già la caratterizzavano quando era ancora un tubero slavato e dalla buccia dura. Vitamine e sali minerali che fanno di quest’ortaggio il più ricco di sostanze utili al nostro organismo. La carota contiene il prezioso beta-carotene, che aumenta le difese organiche, la resistenza alle malattie infettive e rallenta l’invecchiamento della pelle. Mangiata cotta, inoltre, lenisce l’apparato digerente e regola le funzioni intestinali.
Carote, zucchero e peperoncino.
Ingredienti:
- 500 gr di carote;
- olio extravergine d’oliva;
- il succo di un limone;
- 1 cucchiaino di zucchero greggio;
- peperoncino rosso in polvere;
- sale
Preparazione:
Pulire bene le carote, grattugiarle e metterle in un’insalatiera. Condirle subito con l’olio e il succo di limone. Aggiungere lo zucchero, un pizzico di sale e un po’ di peperoncino. Mescolare con cura e servire a tavola.
Ecco le altre ricette Sane per il MercolediVeg