Care amiche, oggi affrontiamo un tema "scottante": quello delle fantasie erotiche. Chi più chi meno, tutte noi fantastichiamo sul sesso e, sebbene perversione sia quasi sempre sinonimo di pericolosità e deviazione, è anche vero che spesso ci limitiamo all'apparenza delle cose senza esaminare oltre.
Il Nyotaimari: proveniente dal Giappone, in questa pratica si fa un foro in un piatto di plastica. L'uomo disteso ci infila il pene e la donna ci fa uno spuntino, arrotolando magari degli spaghetti intorno al fallo del suo uomo per succhiarli e mangiarli con alto tasso di erotismo.
Il Voyeurismo: Più noto, consiste nello spiare coloro che fanno sesso e trarne eccitazione. Spesso viene praticato anche in coppia a discapito di "vittime" che ignorano di essere guardate mentre fanno sesso.
Se fare sesso è bello, care amiche, da oggi sembra che l'utile potrà unirsi al dilettevole. Se già in tempi non si sospetti si pensava che personaggi geniali del calibro di Einstein o Mozart fossero particolarmente attivi in campo sessuale, oggi una nuova ricerca sembra confermare il legame esistente tra sesso e intelligenza. Ciò si sono chiesti i ricercatori Usa dell’Università del Maryland e quelli della Konkuk University di Seoul (Corea) in due distinti studi pubblicati ad aprile e novembre 2013. Condotti entrambi su modello animale, gli studi hanno mostrato che l’attività sessuale migliora le funzioni cognitive e mentali, aumentando anche la neurogenesi, ovvero la produzione di nuovi neuroni nell’ippocampo. Ricordiamo che quest'ultima è l’area del cervello in cui si forma la memoria a lungo termine. Il sesso inoltre andrebbe anche a ridurre gli effetti negativi dello stress cronico.
"L’interazione sessuale potrebbe essere utile per la memoria ippocampale negli adulti, la neurogenesi, le funzioni di riconoscimento e contro gli effetti soppressivi dello stress cronico".
Gli studi hanno anche messo in evidenza che la visione di immagini pornografiche non interferisca con la memoria di lavoro, una verità che sembrava assodata in base a precedenti ricerche. Qui ancora parte degli studiosi afferma che l'esposizione frequente e ripetuta ad immagini porno possa andare a danneggiare il cervello, mentre altri affermano che un po' di pornografia possano avere effetti promotori della neurogenesi.
In ogni caso, tornando alle ricerche, sembra che però i benefici cognitivi osservati nei modelli animali restavano tali soltanto se il sesso era praticato in maniera decisamente regolare, perdendosi poi se si smetteva di fare sesso per tempi più o meno lunghi. I risultati in sostanza mostrano che fare sesso può effettivamente stimolare le funzioni cognitive a patto sebbene non si sappia perché e in che misura esattamente. Potreste procedere in una ricerca fatta in casa, amiche care, e poi vedere se cambia qualcosa. In ogni caso il divertimento è assicurato.
Se è vero che "paese che vai, usanza che trovi", a maggior ragione ciò potrebbe valere anche per quanto riguarda le abitudini più prettamente sessuali e cose che a noi potrebbero sembrare assolutamente scandalose e fuori dall'ordinaria decenza, in altre parti del mondo sono considerate assolutamente normali. Scopriamone insieme alcune.
In Indonesia la masturbazione in pubblico è punibile con la morte, mentre ad Honk Kong una moglie che è stata tradita può essere autorizzata ad uccidere il consorte a mani nude e l'amante di costui in qualsiasi modo.In Libano un uomo può liberamente fare sesso con gli animali a patto che questi siano di sesso femminile, mentre i giapponesi, nel corso della prima notte di nozze praticano il bukkake, finendo per eiaculare sul viso della propria sposa come atto propiziatorio per un buon futuro. Le ragazze vergini di Guam, invece, non possono sposarsi. Questa è la ragione per cui i genitori delle ragazze assumono un professionista che si occuperà di sverginare la figlia prima del matrimonio.
Secondo la tradizione, invece, in Colombia la prima notte di nozze tra due sposi viene consumata dinanzi alla presenza della madre dei consorti. In Africa, nella regione di Azande (Alto Zaire), è usanza che le donne si tocchino il clitoride fra loro, poi ognuna prende una banana e la introduce nella vagina dell’altra donna estraendola prima dell'orgasmo. La allaccia quindi sui fianchi e penetra poi la compagna come se fosse un uomo.
Ancora, nel Congo, quando una donna vuole un uomo questi non può ribellarsi e deve sottostare al suo volere. E, contrariamente a quanto accade nel mondo occidentale, in Burkina Faso, i mariti possono autorizzare le mogli ad avere tutti gli amanti che vogliono senza che le donne vengano in alcun modo considerate adultere.
E voi, amiche, cosa ne pensate? Conoscete altre bizzarre (per noi) tradizioni a sfondo sessuale?
Uno studio realizzato nei Paesi Bassi ha messo in luce alcune piccole certezze su quello che è il mondo del sesso. La causa sarebbe da ricercarsi nell'ansia da prestazione che nei maschietti è molto alta quando si trovano di fronte a donne per cui nutrono forti sentimenti o che reputano molto affascinanti.
Una recente indagine promossa dal giornale inglese “The Guardian" ha messo in luce la notizia per la quale il giovani maschi giapponesi preferirebbero il sesso virtuale a quello reale. In realtà, però, il fenomeno riguarda non solo i paesi orientali ma anche l'Italia. Sembra proprio che tradire sul web sia un modo nuovo per trasgredire e provare delle emozioni diverse. Anche le donne preferiscono le chat erotiche e si eccitano con le parole, mentre i maschietti sembrano provare maggiore eccitazione visiva dinanzi ad una webcam.
Fare sesso con una persona sconosciuta sul web rappresenta anche un modo per concretizzare le proprie fantasie, sebbene anche altri fattori debbano essere presi in considerazione. Tra questi la curiosità, la solitudine, il desiderio di appagamento o semplicemente una piccola evasione dalla quotidianità del proprio stabile rapporto sentimentale.
Fare sesso virtuale non è illegale, ovviamente qualora tutti i soggetti coinvolti siano maggiorenni. Inoltre, poiché spesso ci si approccia tra sconosciuti è necessario tutelare la propria privacy e bisogna anche evitare di dare delle informazioni che possono mettere in pericolo, come il rivelare i propri dati personali.
Ed inoltre fate in modo che il vostro "peccato virtuale" mai rasenti o si trasformi in ossessione.