Una pila che si ricarica immergendola nell'acqua. Non parliamo di oggetti fantascientifici, ma dell'invenzione di Niels Bakker, uno scienziato olandese che ha ideato Acquacell, una nuova batteria green che rispetta l'ambiente. Insieme ai colleghi Olivier Chauffat, Patrice Horowitz e Laurent Arnoux, ha ideato in quattro anni una pila dal design pulito, che contiene una quantità di metalli pesanti ridotta al minomo e che funziona dopo cinque minuti di immersione in acqua. Una fabbrica ubicata nella provincia di Guangdond, in Cina, produce tra i tre e i 5 milioni di batterie al mese.
Quali sono i vantaggi di questa pila rispettosa dell'ambiente? A spiegarlo, Patrice Horowitz "È leggera e progettata sulla base di polveri organiche non inquinanti", a differenza delle batterie tradizionali che contengono al proprio interno molte sostanze inquinanti, come l'idrossido di potassio. Questa prodigiosa batteria pesa solamente 12 grammi. Quando le batterie lasciano la fabbrica, non sono cariche, pertanto, come sottolinea Horowitz, "non hanno nessuna tensione o amperaggio".
Per questo motivo, le Aquacell non hanno una data di scadenza, a differenza delle pile alcaline che durano circa otto anni. Pertanto, si riducono, di conseguenza, anche i rifiuti di pile scariche nell'ambiente. Le pile tradizionali sono riciclabili, inoltre, solo al 50%, mentre le Aquacell possono subire un processo di riciclo che può arrivare sino all'85% e a costi più bassi. Esse, però, hanno solamente un inconveniente: una volta attivate, durano meno rispetto alle batterie classiche e sono un po' meno potenti. In Svizzera già sono in commercio dal mese di novembre 2013, ma se siete impazienti di provarle, potete acquistare sul sito www.ceto.ch.
Le Aquacell possono essere utilizzate per torce LED, telecomandi, giocattoli per i bambini. Ecco un video che ne spiega il funzionamento: