Tantissimi i premiati nella Sala Protomoteca del Campidoglio a Roma, artisti ed aspiranti tali provenienti da svariati paesi del mondo, di ogni età ed etnia. Perchè è proprio questa la chiave di lettura del Premio Alberoandronico: dare voce a tutti coloro che con l'arte hanno deciso di esprimersi e cercano un contesto chiaro, trasparente, onesto e prestigioso nel quale misurarsi.
Il Premio, patrocinato da Roma Capitale e dall'Associazione Alberoandronico, anche quest'anno si è confermato come una delle eccellenze artistiche e culturali della capitale, riunendo al Campidoglio personalità del mondo del giornalismo, del cinema e della cultura in generale. Al bravissimo Pino Acquafredda, Presidente dell'Associazione Alberoandronico, il compito di presentare i vincitori di medaglie, targhe e coppe distribuite a seconda delle opere selezionate e votate da una Giuria assai competente.
Sì perchè la Giuria è uno dei fiori all'occhiello del Premio Alberoandronico che da sempre si avvale di esperti del settore di grande fama e dall'indubbia preparazione: il giornalista e scrittore Pino Scaccia, il critico cinematografico Italo Spada, l'organizzatrice di eventi Patrizia Torlonia, il giornalista sportivo Rai Marco Franzelli, il regista Marco Bellocchi, l'assessore regionale ed esperta di musica Lorenza Bonaccorsi, il fotografo Piero Leonardi, Rita Longobardi, l'avvocato Nino Marazzita, l'attore, scrittore e doppiatore Pino Ammendola, la giornalista Susy Marinelli, Roberta Calce, la poetessa Fiorella Cappelli.
E ancora: l'esperta di arte e scrittrice Antonella Pagano, Tra i premiati dello scorso 15 marzo Luca Campi di Siracusa (poesia), Marco Biffani di Roma (sillogi), Alessia Tagliabue di Brescia (racconti), Ivana Saccenti di Mantova (sul tema “La strada, la casa, la città, l’ambiente: vivere e costruire il territorio), Felice Jacques Victor Bucalo di Messina (editi di narrativa), Maria Pia Brunelleso di Napoli (editi di poesia), Ennio Santaniello di Nuoro (testi per una canzone), Alessandro Manzi di Latina (sport), Gino Dondi di Parma (romanzi inediti), Nicola Perasso di Vercelli (raccolte di poesie inedite), Antonino Giordano di Palermo (poesia dialettale).
Elisa Cogotti di Cagliari (fotografia), Riccardo Di Gerlando di Sanremo (cortometraggi), Anna Coccia di Hayange - Francia (pittura). Hanno ricevuto importanti riconoscimenti tra gli altri anche Andrea Giorgi da Roma, la pittrice Isabella Angelini e il buschese Eros Pessina che ha ricevuto un prestigioso doppio Premio letterario Internazionale nelle categorie poesia edita e testi musicali, per il suo libro di poesie “Nell’eternità senza tempo” e per il testo della canzone "In un giorno qualunque".
Tra i premiati della dodicesima edizione anche Hafer Haidar, poeta e scrittore libanese di nascita ed italiano di adozione candidato nel 2017 al Nobel per la Pace, Paolo Borrometi, custode libero di un giornalismo a “testa alta” e Leo Gullotta, miglior attore per il cortometraggio Lettela pittrice re a mia figlia del regista Giuseppe Alessio Nuzzo”. Un premio è toccato anche a Stefano De Carolis di Bari e a Pasquale Fallacara di Bitonto, entrambi dell’Arma dei Carabinieri, Andrea Di Giorgio e la pittrice Isabella Angelini.
Molto alta la qualità delle opere in concorso quest'anno, segno che il Premio Alberoandronicosta crescendo ogni anno in partecipazione e livello. Non c'è da meravigliarsi quindi, nello scoprire che di anno in anno questo evento culturale ideato dall'Associazione Alberoandronico è riuscito a calamitare l'attenzione dei mass media con articoli sulle maggiori testate nazionali (La Repubblica, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Sicilia, Oggi, ecc.) e locali più servizi completi da parte di varie TV e Radio, come il TG3 RAI Lazio, ad esempio, o perfino una trasmissione su Al Jazeera.
Tutto ciò non può che rendere orgoglioso Pino Acquafredda che da dodici anni si spende per la perfetta riuscita della manifestazione che ha così descritto: “Un incontro di arte e cultura, simbolicamente un abbraccio tra chi condivide emozioni e idee, tra generazioni diverse che si arricchiscono, formando quell’esperienza speciale che è la cultura. Il Premio è diventato un appuntamento importante e atteso da chi vuole esprimere il proprio talento e la propria passione. Non ci fermiamo a questa edizione, abbiamo fatto 13 con il nuovo bando, aperto alla partecipazione di tutti, già disponibile sul sito www.alberoandronico.net “.