Immagina come sarebbe bello gestire perfettamente le tue giornate, raggiungere tutti gli obiettivi che ti sei posta, avere un po’ di relax quando lo desideri, avere tempo per te stessa e per la tua famiglia. Non male vero? Sai che tutto questo è possibile?
Basta “solo” eliminare uno dei killer principali nella gestione ottimale delle tue giornate: la tendenza a rimandare (altrimenti detta procrastinazione).
Procrastinare in realtà è un’abitudine e "come tutte le abitudini" può essere modificata, con un po’ d’impegno e volontà. E vale la pena riuscire a eliminarla perché, oltre a non permetterci di gestire al meglio il nostro tempo, tende a farci rimandare le cose che sono davvero importanti per noi, che migliorerebbero la qualità della nostra vita.
In generale, i motivi per cui si rimanda una cosa possono essere due:
- la cosa che stai rimandando non t’interessa molto, non è RILEVANTE per te;
- la cosa che stai rimandando ti SPAVENTA, perché temi di fallire.
Se la cosa non t’interessa probabilmente può essere eliminata. Nell’arco delle nostre giornate, regaliamo il nostro tempo (spesso senza rendercene conto) a decine di attività che hanno ben poca importanza. Piccole cose che non determinano la qualità della nostra vita e che, in presenza di cause di forza maggiore, non esiteremmo a depennare dalle nostre priorità. Questo dovrebbe farci riflettere se vale davvero la pena di continuare a farle. Se proprio non possono essere eliminate, possiamo pensare di delegarle a qualcuno oppure di renderle più... divertenti! Ad esempio pulire casa è una seccatura, ma con la radio accesa può diventare quasi piacevole. Se poi, invece di concentrarci sul fastidio di doverlo fare, pensiamo a quanto saremo contente quando avremo finito e tutta la casa sarà splendente... direi che l’umore cambia decisamente. Saremo così soddisfatte di noi stesse che potremo concederci un bel bagno rilassante di mezz'ora . Quindi, primo antidoto: rendere le cose più DIVERTENTI e concentrarsi sulla soddisfazione del RISULTATO FINALE, perché rimandare un compito non lo ha mai reso più piacevole!
Nel secondo caso, il ragionamento è un po’ più profondo. Anche perché solitamente riguarda il rimandare cose davvero IMPORTANTI. In queste situazioni, spesso c’è il nostro inconscio che rema contro senza che noi ce ne accorgiamo. Ci fa rimandare perché teme che affrontare quella cosa ci causerà dolore. E il nostro inconscio odia provare dolore! Allora molto spesso capita di avere un senso di ansia o apatia, oppure di sentire delle vocine dentro di noi che ci dicono “no, lascia stare”, “adesso non è il momento”, “non ce la farò mai ad affrontare questa cosa, meglio rimandare”. Questo si lega anche alla paura di cambiare, di far fronte qualcosa di nuovo e sconosciuto. Anche in questi casi però, ci sono soluzioni molto semplici. Analizza l’attività in questione. Dividila in diverse sotto attività. Tra queste, individua quella che ti spaventa / ti blocca meno e falla. Una volta fatto il primo passo, il resto sembrerà molto più facile. E questo consiglio vale per qualsiasi cosa ti sembri particolarmente difficile o impegnativa. Ogni montagna viene scalata iniziando con un passo.