Questo è il packaging dei prodotti: come potete vedere è molto elegante e raffinato. Ecco come si presentano i prodotti:
Oltre ai prodotti per la persona, ho provato anche una candela per ambienti:
Scopriamo questi prodotti singolarmente.
Spezieria de Venezia - Acqua del Dose
Una fragranza naturale agrumata e speziata, ispirata ad un'antica ricetta che fu creata a Venezia nel 1500 e detta acqua damaschina, a base di fiori di cedro, fiori di gelsomino, zafferano, ambra e muschio.
L'erogatore è diviso dalla boccetta, infatti lo si deve aggiungere per poter erogare il prodotto, che, in origine, ha un tappino sulla boccetta. Una volta inserito l'erogatore, però, il tappo non può essere utilizzato, poiché troppo piccolo.
COSA NE PENSO: è un profumo decisamente ammaliante, che può essere utilizzato tutti i giorni, ma anche di sera, per indossare una fragranza che si fa notare, senza essere, però, aggressiva. Molto fresca e sensuale, credo sia ideale per la bella stagione e per scegliere un profumo che faccia la differenza e che è diverso, rispetto a quelli che troviamo in profumeria. Mi è durato per quasi tutto il giorno: cambierei solo il fatto che non lo si può richiuedere col tappo - quindi una questione relativa essenzialmente alla confezione - ma per quanto riguarda il prodotto, posso solo dire che è ottimo.
Spezieria de Venezia - Crema Gentile - A far bello il viso
Crema idratante per pelli delicate, ad elevata tollerabilità, a base vegetale. Contiene cere essenziali fabbricate secondo l'antica tecnica dell'enflourage, utilizzando due antiche varietà di rosa, la rosa centifolia e la rosa damascena, dal delicato sentore e dalle proprietà calmanti, protettive e nutrienti. L'olio di semi d'uva, di cui la crema è ricca, fornisce, inoltre, alle cellule cutanee un'eccellente protezione antiossidante e anti-invecchiamento. Queste virtù dell'uva erano già note nel 1500 ed ampiamente utilizzate dagli speziali veneziani per "far bello il viso alle gentildonne". Ottima per le pelli delicate e sensibili. Le proprietà di 25 grammi di petali di rose in un vasetto di crema.
Ecco come si presenta il prodotto:
COSA NE PENSO: la crema ha una consistenza leggerissima e si assorbe velocemente sul viso. È fresca e da alla pelle una sensazione di morbidezza e idratazione, riscontrabili sin dalla prima applicazione. Il profumo è leggerissimo e mi piace moltissimo questa caratteristica, in quanto non disturba. Inoltre, una volta applicato il make up, la pelle resta idratata e il trucco regge anche meglio, per quello che ho potuto riscontrare.
Una classica nota naturale speziata-talcata intensa, unisex, basata su una antica ricetta realizzata per "Madonna Isabella d'Este, Signora di Mantova, eccelsa nelle arti speziarie e profumiere del Rinascimento". Profumo in forma cremosa ad elevata persistenza, privo di alcool e conservanti, ad alta tollerabilità.
COSA NE PENSO: di solito, non utilizzo profumi solidi, forse perché abituata ai profumi con erogatore in spray. Devo dire che questo prodotto mi ha colpita molto: il profumo è davvero intenso, ma al contempo, delicato e particolare. Persistente tutto il giorno. Vi dirò: l'ho usato anche come "semplice" deodorante e non come profumo e mi piace moltissimo. Non unge la pelle e lascia una frangranza gradevolissima sulla pelle.
Spezieria di Venezia - Candela profumata - Ambra Antiqua
Candele profumate in pura cera d'api, fatte interamente a mano. Atossiche, ecologiche, luce pulita, lunga durata, purificano l'ambiente, neutralizzano gli allergeni. La cera d'api è l'unica sostanza che quando brucia emette ioni con cariche negative nell'aria. Questo semplice processo purifica l’aria neutralizzando polvere, allergeni, odori sgradevoli e tossine carichi positivamente a causa dell’energia elettrostatica che si accumula negli ambienti abitativi.
ZENZARO
A base di zenzaro (Zingiber officinalis) e nose moscada (Myristica fragrans) era l’antica ricetta dell’ ”acqua odorifera da Napoli che si chiama la regina di tutte le acque” tale che una goccia di essa stemperata in acqua poteva generare un profumo suavissimo . Lo zenzero è la droga ottenuta dai rizomi dello Zingiber officinalis, una pianta proveniente dall’oriente che già nell’antichità era utilizzata per speziare raffinate pietanze e per preparare liquori, cosmetici e medicine, come riporta anche Marco Polo in alcuni passi del “Milione”.
COSA NE PENSO: la candela ha un profumo molto delicato, forse un po' troppo, soprattutto in ambienti di grandi dimensioni. Pertanto, l'ho lasciata accesa in bagno, in modo da capire se derivasse effettivamente dallo spazio da coprire e così è stato: la fragranza si è diffusa meglio in un posto decisamente più piccolo. In generale, comunque mi è piaciuto il profumo che ha rilasciato. Cosa che apprezzo è che il vetro che contiene la candela può essere eventualmente riciclato o riutilizzato.
Per acquistare tutti i prodotti, potete collegarvi al sito Spezieria de Venezia.