Matrimonio sì, Salasso No.
I matrimoni con duemila invitati, megatema, mille portate al ristorante e bomboniere oltre a stressarti a mille sono old school. Certo, sposarsi con la crisi è una parola, ma d'altronde non si può rovinare il giorno più bello per mancanza di fondi. Voilà le dritte per un matrimonio in grande stile, ma risparmiando.
Seleziona gli invitati: conta circa che un matrimonio da 100 invitati ti porta a spendere sui 20mila euro. E' meglio fare un matrimonio di qualità che di quantità. E per gli inviti? Non c'è nulla di più invadente che andare in casa altri con confetti e invito triste e stampato in anonima busta. Manda una mail ai tuoi amici e parenti più stretti, quelli che guardano più al contenuto che alla forma: è la via più economica. Per tutti gli altri: cartoncini magari colorati e penna stilografica. Figurone assicurato.
Grazie, Internet: ci sono un sacco di siti che vi spiegano per filo e per segno come risparmiare senza rinunciare al "vostro giorno". Provate con https://www.nozzefurbe.com o con https://www.guidamatrimoni.com: i suggerimenti sono davvero valide. E per le techno addict, c'è anche l'app per iPhone (iWedding)!
Abito e fiori: punta principalmente sugli outlet, puoi tagliare fino a 400 euro ad abito. Ma il vero trend è l'abito a noleggio: con 300 euro ti porti a casa un Valentino o un Vera Wang. Tanto, tenerlo, è cosa per nonne ormai: lo riporresti in cantina e chi s'è visto s'è visto. E per i ricordi, ci sono le foto.
Bomboniere, quali: le bomboniere più gradite e più economiche sono quelle del mercato equo e solidale, con cui fai anche del bene. Gli invitati apprezzeranno molto. Oppure, addio al vecchio soprammobile (che tanto veniva cestinato) e sì a soluzioni utili e creative: dai sacchetti con dolci e cibi tipici, alla marmellata dell'agriturismo: tutto fa brodo e sicuramente sono più utili. Cimentarsi con il fai da te? s', se gli invitati sono al massimo 50!
Torta, musica, fotografo: la wedding cake ha un costo non indifferente. Allora, sì a una torta scenografica ma a costi contenuti: per esempio, alzatine in plexiglas disposte a piramide con sopra muffin a tutti i gusti (preparati a casa, of course!) oppure un cuore fatto di pasticcini. Sbizzarritevi! Per la musica e il fotografo, bastano amici volenterosi e "smanettoni": fateli divertire improvvisandosi dj e fotografi. Bastano un pc con playlist, qualche cassa e macchina fotografica.
Rinfresco in grande stile: affittare una villa o un castello sarebbe sicuramente bellissimo. Ma se il conto corrente piange, sì al catering nel proprio giardino, se sufficientemente grande: USA style. Se vivete in un monolocale, puntate su un agriturismo invece che su noleggio location + catering: in mezzo al verde, e con menù semplici e nostrani che piacciono sempre (mille volte meglio che la novelle cuisine). Abbatterete quasi il 30% dei costi sul ricevimento.
In ogni caso, basta la creatività per ovviare il problema soldi: si possono trovare tantissime alternative che ci soddisfano. Auguri!